AMART 2018, la prima edizione, il primo successo

AMART 2018, la prima edizione, il primo successo

[:it]Di Domenico Piva, Presidente Associazione Antiquari Milanesi

La mostra milanese che si è svolta dal 9 al 13 maggio 2018 è stata molto positiva: numerose le vendite e facce sorridenti tra gli espositori, come da tempo non si vedevano.
Bellissimo pubblico ha affollato gli spazi della Permanente. Oltre mille persone al giorno hanno ammirato gli stand degli antiquari espositori. Inaugurata da Beppe Sala, Sindaco di Milano, ha visto molti visitatori illustri: da Giulia Maria Crespi a Lavinia e Daria Caccia Dominioni. Tra i politici, molto entusiasmo ha suscitato la visita di Silvio Berlusconi, noto appassionato d’arte e di antiquariato. Fra gli storici dell’arte, Vittorio Sgarbi, da sempre amico degli antiquari.
Molte le partnership con le Istituzioni, dal FAI al Museo Poldi Pezzoli, che ha prestato ad AMART una stupenda porcellana di Meissen della collezione Zerilli Marimò, recentemente donata al Museo.
Bellissimi anche gli allestimenti, con le piante prestate da Ignegnoli, anch’essi storici collezionisti dell’800 italiano.
Dibattiti e conferenze hanno animato le serate: la tavola rotonda sul collezionismo ha visto confrontarsi la Dottoressa Diana Bracco con la direttrice del Museo Poldi Pezzoli Annalisa Zanni e con Lucia Borromeo del FAI: insieme ci hanno presentato il gioco dell’arte da punti di vista differenti. E poi Lorenza Salamon con una applauditissima conferenza sul naturalismo nell’arte contemporanea; Leonardo Vigorelli, che ci ha introdotto con passione al collezionismo di arte africana; e ancora Umberto Podestà, che ci ha deliziati con una dissertazione sulla porcellana di Meissen, per arrivare al tempietto Zerilli Marimò.[:]